Non solo per fare affari, per risparmiare qualche euro, ma anche per trovare l’introvabile. Solo qualche anno fa le aziende non erano attrezzate per la vendita per corrispondenza, c’era anche una grande diffidenza per disavventure nelle spedizioni. Al momento gli acquisti sono ragionevolmente sicuri in tutta Europa, facendo attenzione alle spese di spedizione, mentre dagli Stati Uniti e dal resto del mondo la situazione può essere più difficile per, non accade sempre, la sosta in dogana e talvolta il sovrapprezzo che viene applicato. Di solito buste lettera, con ricambi piccoli leggeri passano senza troppi problemi.
Tra i link proponiamo una prima scelta di cataloghi molto diffusi e consultati. In generale i prezzi tendono a essere migliori nei paesi anglo sassoni, dove si può trovare anche molto usato. In questo caso è utile anche Ebay, dove è possibile reperire ricambi e altro. Utile per esempio per arricchire di elettronica della stessa generazione (quindi con meno problemi di connessione tra diversi strumenti che talvolta non sono compatibili anche se della stessa marca).

Segnalateci i vostri siti di acquisto on line preferiti.

Il Gps e le sue declinazioni sono lo strumento principale che ha fatto da motore allo sviluppo della nautica da diporto. La possibilità di “vedere” anche a distanza la destinazione, e la certezza del punto nave hanno reso infinitamente più sicura la navigazione. I plotter cartografici, nati ben prima del Tom Tom, che collocano la barca sulla carta sono stati un passo ulteriore. Chi non ricorda i vecchi Loran, con la carta delle distanze dai trasmettitori che bisognava incrociare per sapere, più o meno, dove si era. Con la certezza di essere in mezzo al mare, non la sicurezza di sapere quanto manca all’arrivo. Funzioni come “tempo alla meta” erano un sogno quando si restava in pozzetto a cercare punti cospicui o si armeggiava con improbabili rilevatori di radiofari. L’elettronica ha cambiato la nautica.