, ,

Constellation nel 1964

La sfida tocca, come promesso nella edizione precedente, agli inglesi che schierano Sovereign di Anthony Boyden, timonata da Peter Scott. In pozzetto c’è il velaio Bruce Banks che inventerà gli spinnaker con profilo ellittico, che per lungo tempo saranno ottimi all round. Per gli inglesi è bello cercare nomi per le loro barche nell’immenso serbatoio delle navi da guerra che hanno reso grande l’impero, questo è uno di quelli. Vale anche per gli americani, che scelgono il nome e il soprannome della prima fregata (a vela da 38 cannoni, ora nel porto di Baltimore) che ha issato la bandiera degli Stati Uniti poi divenuto anche quello di una grande portaerei appena entrata in servizio. Gli americani sono dunque in campo con Constellation, detta “Connie”, la seconda barca costruita su disegno dello studio Sparkman & Sthepens. La sua crescita è graduale, il suo avversario durante le selezioni è il forte American Eagle e a fare la differenza è il timoniere Robert “Bob” Bavier cui Eric Ridder cede la ruota dopo un inizio incerto. Il cambio di uomini in pozzetto si rivela positivo e gli avversari nelle selezioni defender, soprattutto American Eagle, sono facilmente battuti. il navigatore è il fratello di Olin, Roderick Rod Sthepens. Sono due barche costruite di legno, a quel tempo una costruzione ancora tecnologicamente valida, con impiego di titanio per alcuni particolari. Le regate hanno poca storia, finisce con un quattro a zero per gli americani e distacchi da misurare con la sveglia: fino a venti minuti. La differenza era sostanziale in molti settori, anche perché gli inglesi avevano dovuto costruire tutto in patria e quindi gli mancavano alcuni materiali che avevano gli americani. Nelle vele Ted Hood, che prima di Lowell North è stato uno dei padroni delle vele per la Coppa, aveva fornito alla barca americana vele da bolina che le consentivano di risalire il vento con estrema decisione. La vita di Connie non si ferma, viene acquistata da una fondazione che fa capo al barone Marcel Bich, l’uomo che con la penna Bic ha messo a disposizione di tutti una invenzione che ha cambiato il nostro modo di scrivere, e diventa la lepre per France1, sfidante francese.